Solfiti, Bisolfiti, Metabisolfiti​


Sono prodotti della chimica di base.
Sono tre famiglie di prodotti molto simili chimicamente.
Sono prodotti la cui principale caratteristica chimica è quella di rilasciare, sotto certe condizioni, l’anidride solforosa, SO2, che possiede la proprietà di ossidare e di fungere da battericida.
I solfiti più comuni sono quelli di sodio, Na2SO3, e quello di potassio, K2SO3.
I solfiti sono presenti naturalmente in quasi tutti i vini e si trovano in molti alimenti.
Anche i bisolfiti e i metabisolfiti più comuni sono quelli di sodio e di potassio.
Come additivi alimentari il bisolfito di sodio e di potassio sono contraddistinti rispettivamente dalle sigle E222 e E228, mentre la sigla del metabisolfito di sodio Na2S2O5 è E223.

USI

Gli usi più comuni di queste tre famiglie di prodotti riguardano l’industria alimentare.
Essi vengono usati come additivi per bevande alcoliche, il vino, la birra, per prevenire l’ossidazione, per bloccare la fermentazione e per conservare l’aroma.
Sono usati in molte reazioni chimiche per eliminare eventuali impurezze (di cloro, iodio ecc.).
Sono usati come agente decolorante e per il trattamento delle acque.
Il solfito di sodio è usato anche nell’industria della carta.

NOTA

Il bisolfito di sodio, NaHSO3, ad esempio, blocca la crescita batterica nel mosto e viene aggiunto al vino quando viene imbottigliato per prevenire la formazione di aceto.
Nei succhi di frutta evita la caratteristica colorazione marrone, dovuta a processi ossidativi.

Solfiti