​Acido acetilsalicilico


L’Acido acrilico è un prodotto della Chimica di Base.
E’ il capostipite di una numerosa famiglia di prodotti, i Poliacrilati, che trovano impiego in moltissime applicazioni.
L’acido acrilico è un acido che contiene anche un doppio legame e lo si ottiene dal propilene, importante building block della Chimica di base.
Recentemente si sta ricercando il processo tecnologico per ottenere l’acido acrilico dalle biomasse.
L’acido acrilico si combina, come acido, con molti altri composti, ad esempio gli alcoli, o con delle basi, formando così degli acrilati monomeri che, disponendo di un doppio legame, possono polimerizzare dando vita ai Polimeri Acrilici cui spesso si fa riferimento come Acrilati o Poliacrilati.

USI

I polimeri acrilici sono usati in tantissime applicazioni:
- Negli adesivi;
- Nelle resine per pitture e vernici;
- Nelle fibre acriliche;
- Negli agenti flocculanti per il trattamento delle acque.

NOTA

Un sale particolare dell’acido acrilico è l’acrilato di sodio che, diventato polimero, il poliacrilato di sodio, ha un elevatissimo potere assorbente; è in grado di assorbire acqua fino a 200-300 volte il proprio peso ed è la materia prima con cui vengono preparati i comuni assorbenti.

La colla “attaccatutto”, ad esempio, è un polimero del cianoacrilato di metile, che è in grado di polimerizzare quando viene posto sulle superfici da incollare. La colla “attaccatutto”, o cianoacrilato di metile, è in grado di fissarsi alle due pareti che devono essere incollate e quindi di polimerizzare molto rapidamente riempiendo tutte le cavità e formando legami molto forti.