E’ un polimero termoplastico, che si ottiene mediante polimerizzazione dell’estere metilico dell’acido metacrilico, il metilmetacrilato.
Il metilmetacrilato viene prodotto utilizzando diversi prodotti della chimica di base, in particolare la acetoncianidrina, il cui precursore è il propilene, uno dei building blocks della chimica di base.
E’ una delle più “vecchie” materie plastiche essendo stato prodotto industrialmente già alla fine degli anni ’20 del secolo scorso.
Le proprietà del Polimetilmetacrilato sono eccellenti.
E’ facilmente processabile, ha un’ottima resistenza agli agenti chimici e atmosferici ed è molto leggero (pesa meno della metà del vetro che riesce a sostituire in moltissime applicazioni).
La proprietà più rilevante è la trasparenza, la capacità cioè che il Polimetilmetacrilato ha di lasciare passare la luce (oltre il 92% nello spettro visibile). Come il vetro è in grado di filtrare una parte dei raggi ultravioletti.
I manufatti realizzato in Polimetilmetacrilato hanno un aspetto molto gradevole e numerosi artisti e designers hanno usato il Polimetilmetacrilato per le loro opere.
USI
Gli utilizzi del Polimetilmetacrilato sono numerosissimi.
Il Polimetilmetacrilato è usato per finestre, finestrini e abitacoli d’aereo, fanali d’automobili. Acquari, periscopi dei sottomarini, finestre nei batiscafi usano lastre o lenti di Polimetilmetacrilato.
Le visiere dei caschi dei giocatori di hockey su ghiaccio sono in Polimetilmetacrilato.
In medicina trova numerosi impieghi sia nella odontoiatria sia nella oftalmologia per lenti a contatto.
Il Polimetilmetacrilato è usato come supporto per CD e DVD, LED e fibre ottiche; casse dei computer e video.
Strumenti musicali e mobili di pregio sono spesso prodotti in Polimetilmetacrilato.
ATTENZIONE
La plastica non deve assolutamente essere dispersa nell’ambiente.
A fine uso essere deve essere raccolta negli appositi contenitori per la raccolta differenziata della plastica: potrà così essere riciclata in nuovi prodotti contribuendo a risparmiare risorse naturali e a proteggere l’ambiente.
La plastica raccolta che non verrà riciclata, potrà essere impiegata per produrre nuove sostanze oppure energia, consentendo il risparmio di risorse naturali.