​Politetrafluoroetilene - PTFE


E’ una resina termoplastica ottenuta mediante polimerizzazione del tetrafluoroetilene.
Il tetrafluoroetilene, prodotto della chimica di base, si ottiene dall’etilene, uno dei più importanti building blocks della chimica, in cui tutti gli atomi di idrogeno sono stati sostituiti da atomi di fluoro.
Nel tetrafluoroetilene e quindi nel politetrafluoroetilene il legame tra carbonio e fluoro è così forte che essi resistono agli attacchi di tutti gli altri elementi chimici. Inoltre il fluoro forma una guaina, un rivestimento impenetrabile attorno agli atomi di carbonio.
Il Politetrafluoroetilene è costituito da catene molto lunghe e molto compatte.
La sua resistenza agli agenti chimici e ai solventi è insuperabile e le superfici ricoperte di Politetrafluoroetilene sono inattaccabili agli oli e ai grassi: sono cioè antiaderenti.
Il politetrafluoroetilene viene commercializzato con il nome di Algoflon e di Teflon.

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Il Politetrafluoroetilene è un polimero con elevatissime caratteristiche tecniche che lo rendono il materiale privilegiato per applicazioni anche estreme in termini di resistenza anche termica.
Viene impiegato per guarnizioni e parti che devono venire a contatto con agenti corrosivi o operare a temperature molto basse.
Fogli di politetrafluoroetilene sono interposti per aumentare la scorrevolezza tra due superfici.
E’ utilizzato per componenti di veicoli, aeroplani, missili, ecc. quando sono richieste prestazioni particolari.
Si usa per isolare fili elettrici per alta frequenza o alta tensione.
Macchine per l’industria alimentare sono rivestite di politetrafluoroetilene quando si vuole garantire la massima inerzia chimica.
E’ usato per conferire alle pentole la proprietà antiaderente.

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