I solfati sono una famiglia di prodotti della chimica di base.
Si trovano in natura o possono essere ottenuti come Sali dell’acido solforico.
Molti solfati sono solubili, ma ve ne sono alcuni, anche importanti che non lo sono. Fra quelli poco solubili vi sono il solfato di calcio, il solfato di stronzio, quello di Bario.
USI
Il solfato più comune è il solfato di calcio, comunemente chiamato gesso, che trova largo impiego nella preparazione degli intonaci per l’interno degli edifici. Si calcola che il solfato di calcio impiegato ogni anno dall’industria edile ammonti a 100 milioni di tonnellate.
Il solfato di ammonio, ottenuto dall’ammoniaca oppure come sottoprodotto nella produzione del caprolattame, precursore della Poliammide, è usato come fertilizzante, in particolare in terreni alcalini. E’ utilizzato anche come additivo alimentare, E 517, come regolatore di acidità.
Il solfato di magnesio è utilizzato in agricoltura per i terreni poveri di magnesio, perché il magnesio è indispensabile per formare la molecola della clorofilla. E’ usato nell’industria tessile come coadiuvante nel fissaggio dei colori.
Il solfato di rame viene impiegato già dal XIX come anticrittogamico nelle colture di frutta, in particolare della vite. Inoltre può essere usato come biocida per la prevenzione della crescita di alghe.
Il laurilsolfato di sodio è usato come detergente e tensioattivo.
Il solfato di sodio è usato nella produzione della cellulosa, nell’industria del vetro e in quella tessile nel fissaggio dei colori. E’ impiegato nella produzione di detergenti.
Il solfato di piombo è prodotto nella fase di scarica delle batterie per automobili.